Dia vende le sue profumerie Clarel. Dopo diversi tentativi, il gruppo di supermercati venderà Beauty, la società che gestisce l’attività delle Clarel, al gruppo messicano Trinity in un’operazione del valore di 42,2 milioni di euro. Dia stima che l’operazione sarà consolidata nella prima metà del 2024, come ha detto martedì in un comunicato. Anche se l’importo dell’operazione può variare per “determinati parametri”, la catena di supermercati prevede di ricevere almeno 11,5 milioni di euro entro il 2024 e si aspetta di entrare fino a 15 milioni di euro nei prossimi cinque anni. Inoltre, Dia riceverà un debito da riscuotere di 18,7 milioni di euro in modo scaglionato, che costituirebbe i 42,2 milioni di euro stimati.

L’accordo con il gruppo Trinity include la vendita di mille negozi Clarel distribuiti in tutto il paese, così come tre centri di distribuzione. L’operazione faceva parte di un piano strategico della società di supermercati per la ristrutturazione dei suoi negozi. Durante il 2022, l’azienda di supermercati ha rinnovato più di 2.200 stabilimenti tra Spagna e Argentina. Inoltre, nell’agosto di quell’anno, Dia ha già eseguito la vendita alla catena Alcampo di un pacchetto di 235 supermercati di medie dimensioni in otto comunità autonome spagnole per un prezzo di 267 milioni di euro. Clarel è nata nel 2013 dopo l’acquisto dell’attività della tedesca Schlecker nella penisola iberica da parte di Dia. Attualmente, la catena di profumeria impiega più di 3.500 persone nei suoi più di mille stabilimenti.