L’Erbolario Società Benefit chiude il 2023 con un’espansione dei suoi canali export sui mercati di Armenia, Kazakistan e Georgia, tre nazioni che negli ultimi anni stanno conoscendo un’interessante fioritura economica. L’azienda cosmetica, che proprio quest’anno ha festeggiato il suo 45° anniversario, da alcuni anni sta potenziando la sua presenza all’estero, puntando in particolar modo ai mercati emergenti.

L’Erbolario, che oggi conta 180 dipendenti, ha chiuso il 2023 con un fatturato in crescita del 28% rispetto  ai 78 milioni di euro  archiviati nel 2022.

In Armenia L’Erbolario ha inaugurato un corner presso la catena di profumerie Mary e sarà a breve presente in tutti i suoi 10 punti vendita con un’ottima visibilità. In Kazakistan L’Erbolario ha inaugurato un corner ad Almaty, capitale commerciale del paese, presso la catena cosmetica Beauty Mania con l’obiettivo di espandersi in tutti i negozi del retailer. In occasione del lancio, è stato organizzato un evento PR a cui sono state invitate bloggers e influencers locali. In Georgia L’Erbolario è presente, già da marzo di quest’anno, in tutti i 19 punti vendita della catena di profumerie Icy Paris, uno dei retailer più esclusivi in ambito cosmetico.

“Siamo davvero orgogliosi di portare il brand L’Erbolario nel mondo e di aver aggiunto tre nuove bandierine alla mappa dei Paesi in cui siamo presenti. Grazie al lavoro svolto negli ultimi mesi in collaborazione con i distributori locali, oggi i prodotti L’Erbolario sono presenti presso i retailer più esclusivi di Armenia, Kazakistan e Georgia: tre nazioni che rappresentano un interessantissimo mercato – afferma Luigi Bergamaschi, alla guida del marchio cosmetico insieme alla sorella Giulia e ai genitori Franco Bergamaschi e Daniela Villa -. I miei genitori sono stati pionieri in Italia della cosmetica di derivazione vegetale e oggi, a 45 anni di distanza, il settore è in continua espansione. Per questo già da diversi anni ci siamo rivolti al mercato internazionale con ottimi risultati: siamo presenti in 40 paesi esteri e abbiamo in cantiere tanti progetti per espanderci ulteriormente nel 2024”.