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L’Oréal con Cosmo per la tecnologia di estrazione sostenibile ‘air only’

L’Oréal ha avviato una collaborazione con Cosmo International Fragrances per l’accesso esclusivo alla tecnologia di estrazione ‘solo aria’ dell’azienda attiva nella creazione di fragranze. Il processo, in attesa di brevetto, è una tecnica di estrazione senza acqua e a basso consumo energetico che rivela l’esatto odore di una fragranza preservandone l’integrità.

La tecnologia sfrutta le molecole volatili delle fragranze di fiori, frutti e altri ingredienti naturali senza la necessità di riscaldamento, raffreddamento o solventi chimici utilizzati nell’estrazione convenzionale dei profumi. Secondo Cosmo questo significa che gli ingredienti naturali mantengono la loro integrità e, al termine del processo, possono essere riciclati e riutilizzati in una seconda estrazione, contribuendo a ridurre gli sprechi.

Il primo prodotto frutto della partnership debutterà nel 2024: si tratterà di una fragranza a base di tuberosa.

“Il processo consentirà agli oltre 100 esperti di fragranze interni del gruppo di sperimentare il potere olfattivo dei fiori in modo autentico, come se camminassero in un giardino, campo o foresta”, ha affermato Barbara Lavernos, vice amministratore delegato responsabile della ricerca, innovazione e tecnologia di L’Oréal.

“Insieme a Cosmo International Fragrances, i nostri marchi porteranno la raffinata creazione di fragranze a nuovi livelli offrendo un’autenticità olfattiva senza precedenti – ha confermato il presidente di L’Oréal Luxe Cyril Chapuy -. Dall’approvvigionamento degli ingredienti all’adozione delle ricariche, stiamo innovando in ogni fase per ridurre il nostro impatto e spostarci verso un modello di fragranza più responsabile”.

Da tempo, L’Oréal sta siglando collaborazioni con aziende tecnologicamente innovative e attente all’eco-sostenibilità. Lo scorso giugno ha annunciato un investimento di minoranza da parte del suo fondo di venture capital Bold (Business Opportunities for L’Oréal Development) nell’azienda biotecnologica Debut che produce polifenoli, biopolimeri e coloranti naturali attraverso una bioproduzione avanzata e priva di cellule, che si dice vada oltre i limiti dei tradizionali processi di fermentazione.

In marzo ha investito nell’azienda di biotecnologia Geno per creare alternative sostenibili agli ingredienti chiave dei prodotti di bellezza. Prima ancora, alla fine del 2022, Bold ha acquistato una quota di minoranza in Microphyt, un’azienda biotecnologica francese che ha aperto la strada a un processo a basse emissioni di carbonio per produrre microalghe.

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