Il marchio inclusivo per la cura della pelle Hue, co-fondato dal medico britannico-somalo Hani Hassan e dall’architetto arabo-britannico Mona Haidar per soddisfare le esigenze delle persone con iperpigmentazione (POC), ha raccolto 250mila sterline (quasi 288mila euro) prima del lancio ufficiale sul mercato, previsto per il prossimo mese di dicembre, con una valutazione di 2,5 milioni di sterline (quasi 2,9 milioni di euro).

Il brand, il cui acronimo sta per ‘Here U Exist‘, sostiene di combinare una forte metodologia scientifica con una ricca esperienza sensoriale, è il frutto di tre anni di lavoro e di ricerca durante i quali i fondatori hanno effettuato oltre cento interviste a persone con esigenze di pelle specifiche cercando di capire come soddisfarle al meglio.

Hassan, un medico del Servizio sanitario nazionale (NHS) del Regno Unito, è attiva anche su YouTube dove ha collezionato milioni di visualizzazioni demistificando la cura della pelle POC.

Il gruppo di angel investors di Hue comprende Matteo Bozzo, fondatore e amministratore delegato della società ‘buy now, pay later’ HeidiPay ed ex dirigente della società di investimento Kkr, oltre a imprenditori e dirigenti di private equity provenienti da Europa, Stati Uniti e Africa. I fondi saranno investiti in ricerca e sviluppo e nella commercializzazione del siero di iper-pigmentazione Supra-Fade di Hue, che verrà lanciato a dicembre e che ha già una lista d’attesa di oltre 6.500 persone.

“L’attuale mercato della cura della pelle produce in gran parte prodotti che non soddisfano le esigenze delle persone di colore”, ha affermato il co-fondatore Hassan. “Tuttavia, la scienza della pelle è inequivocabile in quanto la pelle etnica è strutturalmente e bio-chimicamente diversa dalla pelle bianca. I prodotti HUE sono progettati e formulati per rispondere alle esigenze specifiche della pelle di colore, scardinando al contempo il falso binario tra scienza e bellezza”.