I giapponesi prendono le tecniche di rilassamento molto sul serio. Forse proprio perché vivono in una società molto competitiva, dove è richiesto a tutti di essere sempre al top, hanno imparato che prendersi del tempo per sé è fondamentale, così come lo è mettere in pratica le conoscenze della medicina alternativa per curarsi in modo naturale.
Oltre al petrissage, un’altra tecnica di massaggio originaria del Sol Levante si sta diffondendo anche da noi: è il Kobido, un vero e proprio rituale di bellezza che promette di distendere i tratti e ridare tono alla pelle cancellando le piccole rughe. Secondo la tradizione, fu creato nel XV secolo su richiesta di un’imperatrice che desiderava una cura che esaltasse la sua bellezza e la mantenesse inalterata nel tempo.
Ecco perché il Kobido è detto anche “massaggio dell’eterna giovinezza”, e non ha solo scopi estetici ma anche salutari perché punta a riequilibrare l’energia vitale e dunque a farci stare meglio. Il Kobido basa i suoi benefici sugli effetti dell’ossigenazione dell’epidermide del viso. In pratica, con una combinazione di massaggio energico e delicato, la circolazione viene riattivata e dunque alla pelle arriva una maggiore quantità di ossigeno e viene stimolata la produzione di elastina e collagene, sostanze fondamentali per la turgidità dei tessuti.
Il risultato è un aspetto più disteso e luminoso, perché l’ossigenazione elimina l’aspetto spento che la pelle può assumere. Ma il massaggio Kobido non ha solo risultati visibili: sottoponendoti a questo trattamento scarichi completamente le tensioni riducendo lo stress e dunque ti senti subito più serena ed energica.
Per godere di risultati sicuri è importante evitare le improvvisazioni: mettiti sempre nelle mani di personale qualificato come quello delle spa professionali.
.